Licenziamento per giusta causa
La finta malattia costituisce motivo di licenziamento per giusta causa in tutti i casi in cui il lavoratore ponga in essere condotte incompatibili con lo stato di malattia o che possano ritardarne la guarigione.
Il datore di lavoro può licenziare per giusta causa dipendenti e dirigenti nel caso in cui si verifichino delle particolari situazioni tali da compromettere in modo irrimediabile il rapporto di fiducia tra dipendente e datore di lavoro.
Queste situazioni, che riguardano la condotta del lavoratore, devono essere talmente gravi da non permettere la prosecuzione del rapporto di lavoro, neppure a titolo provvisorio.