Dovrà difendersi in un processo il dipendente della società municipalizzata di Angri che, insieme ad altre due persone, è accusato di truffa e ricettazione.
Il raggiro
Secondo gli inquirenti, infatti, i tre, in concorso tra loro, si sarebbero spacciati per assicuratori facendosi consegnare da una donna la copia della carta di circolazione della sua vettura e l’attestato di rischio in suo possesso; in cambio le hanno dato una copia fotostatica di assicurazione di una compagnia Cattolica, valida per cinque giorni. Non solo. Ma la vittima, sempre in quell’occasione, pagò anche un anticipo di 500 euro per il rilascio della polizza assicurativa.
Nel corso di un blitz dei carabinieri a casa del dipendente comunale angrese sono stati rinvenuti vari documenti (carte di circolazione, certificati di proprietà, carte d’identità ecc..) relativi a diverse persone e veicoli. Tutta la documentazione è stata inserita nel fascicolo d’indagine della Procura di Nocera Inferiore insieme alle denunce sporte dalla vittima e anche dalla compagnia assicurativa. L’udienza è stata fissata per il prossimo 9 luglio davanti al giudice del tribunale monocratico di Nocera Inferiore.
Fonte: www.salernotoday.it