Soddisfazione da parte di AISS, Associazione Italiana Sicurezza Sussidiaria, per la pubblicazione in Gazzetta ufficiale di alcune delle richieste presentate dall’associazione al ministero dell’Interno. La prima richiesta accolta consentirà finalmentte agli addetti alla sicurezza di cominciare a lavorare dopo 30 giorni dalla presentazione della domanda di iscrizione alle liste prefettizie. Sono state poi normalizzate le richieste relative all’integrità morale dei richiedenti, stabilendo che gli operatori debbano disporre di un contratto regolare con il datore di lavoro. E’ stata anche modificata la norma sui rinnovi dei cartellini: da oggi si potrà continuare a lavorare nell’attesa del rinnovo. Introdotta, inoltre, la possibilità di formare squadre con personale non decretato con modalità contemplate nei protocolli d’intesa territoriali.
“L’accoglimento di queste richieste è un ulteriore riconoscimento dell’attività svolta da AISS – dichiara il suo Presidente Franco Cecconi. “Abbiamo siglato il primo CCNL di categoria, per il quale è ora disponibile anche il codice Inps, ma la normativa presenta ancora delle lacune. Occorre quindi mettere mano alla legge per vedere finalmente riconosciuto il ruolo di incaricato di pubblico servizio. Ci impegniamo, inoltre, perchè anche in Italia venga riconosciuta la figura del bodyguard”. fonte vigilanza privata online